News - Polidream

21 Ottobre 2005

LE MODIFICHE AL CODICE DELLA STRADA

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Ecco le principali novità dell’ultimo Decreto governativo sulla circolazione stradale:

– sale a 500 euro la multa per chi omette di specificare il conducente, in caso di mancata contestazione immediata;

– salgono a 60 i giorni entro i quali effettuare la comunicazione delle generalità del conducente;

– comunque, se nel caso di mancata identificazione fossero decurtati i punti al proprietario del veicolo, questi può ottenerne il reintegro, mediante apposita istanza;

– le postazioni autovelox devono essere ben segnalate e ben visibili;

– diventano salatissime le multe per chi guida in stato di ebbrezza, chi parcheggia in doppia fila e chi transita in area pedonale, zona a traffico limitato o corsia preferenziale;

– vengono istituite le bici-taxi, purchè opportunamente omologate.

Insomma, ancora una gragnuola di colpi sulla categoria degli automobilisti, assolutamente inspiegabile, visto che l’aumento delle sanzioni non fa assolutamente diminuire le infrazioni. E poi, continuiamo a ritenere che sia ingiusto far pagare all’automobilista le deficienze del sistema: infatti, visto che gli agenti sono pochi, è stata eliminata la contestazione immediata ed è possibile multare tutto e tutti per qualsiasi motivo.

Non è un metodo da Paese civile!

13 Ottobre 2005

LA SOCIETA’ AUTOSTRADE NON RISPETTA I PATTI

Ha avuto in concessione tutta la rete autostradale fino al 2038, versando solo 4,5 miliardi di euro: è la Società Autostrade SpA, controllata dal Gruppo Benetton.

Ma in cambio avrebbe dovuto avviare una serie di lavori nei punti cruciali del traffico autostradale (Bologna, Milano, Roma, Salerno-Reggio Calabria, Como, Rimini, etc. etc.), e non l’ha ancora fatto!

Avrebbe dovuto risolvere il problema delle code ai caselli, e la situazione, anzichè migliorare, è peggiorata!

Avrebbe dovuto aumentare le tariffe solo in relazione all’inflazione, e comunque a patto che si migliorassero i servizi, e invece gli aumenti ci sono stati, e anche più elevati!

Non avrebbe dovuto aumentare i prezzi degli autogrill oltre i tassi inflattivi, e invece si è andati ben oltre!

Avrebbe dovuto installare sistemi di sicurezza per gli automobilisti, e si sono visti solo dei dispay con messaggi di monito assolutamente inutili!

Insomma, una privatizzazione che ha moltiplicato i problemi per gli automobilisti, ma anche gli incassi per la Società!

CHIEDIAMO AL MINISTERO DEI TRASPORTI E ALL’ANAS DI ISTITUIRE UNA COMMISSIONE DI CONTROLLO, CON LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI, IN MODO DA FAR MANTENERE I PATTI ALLE AUTOSTRADE, O ALTRIMENTI SI STRACCIA LA CONVENZIONE!

13 Ottobre 2005

GLI ULTIMI RISCHI PER I PICCOLI CONSUMATORI

Il mercato non ha pietà nemmeno per i consumatori più deboli: i bambini.

Gli ultimi due attacchi provengono dai tatuaggi e dall’alcool.

Infatti i tatuaggi "trasferibili", quelli finora considerati innocui, contengono due composti di ftalati, messi fuorilegge dall’Unione Europea, il DEHP e il DBT, ritenuti sospetti di cancerogenicità e di alterazioni ormonali.

Sul fronte dell’alcool, invece, hanno cominciato a girare in Europa la "finta" birra e il "finto" spumante per i bambini, con confezioni del tutto similari ai "parenti adulti".

Aldilà dell’innocuità delle bevande, il pericolo viene dall’inculcare già nei piccoli consumatori la voglia di alcool, il che fa restare veramente senza parole, in tempi in cui proprio l’alcool fa migliaia di vittime, anche e soprattutto fra i giovani!

13 Ottobre 2005

PIU’ VERDE SUI TETTI PIU’ SALUTE PER TUTTI

Si va diffondendo negli Stati Uniti, in Germania, in Canada: è la cosiddetta "piantumazione" dei tetti delle case, delle ville, dei garages.

Si installa su terrazzi e tetti un vero e proprio manto verde, con tanto di alberi e piante; il tutto con un manto impermeabile e a prova di sicurezza.

Innumerevoli gli effetti positivi di questa operazione: regola il clima interno, a tal punto che i condizionatori diventano inutili; assorbe e riduce l’umidità; diminuisce il rumore del traffico; disattiva molte sostanze domestiche inquinanti.

In Italia questa "moda" non è ancora giunta, ma occorre che sia promossa dalle Pubbliche Amministrazioni, che devono erogare incentivi per questa operazione ecologica.

12 Ottobre 2005

VIRUS E PROVENIENZA POLLI

Finalmente, dopo le nostre proteste (vedi NEWS del 24 agosto scorso), il Ministero della Sanità si è deciso a legiferare sull’obbligatorietà dell’etichetta di provenienza per i polli.

Infatti, dal 17 ottobre su tutte le confezioni di carni avicole sarà apposta la dicitura di provenienza, con le prime 2 lettere dello Stato interessato (IT starà per Italia, ad es.) e le province di macellazione.

Si poteva fare di meglio, ossia indicare la provenienza con più chiarezza e semplicità, ma è meglio che niente, visto che l’influenza aviaria è ormai alle porte dell’Italia.

Anzi, a tal proposito vorremmo far rimarcare a consumatori e Istituzioni che in questo caso la “porta” dell’Italia è proprio la Puglia, la regione più vicina a Romania e Turchia, dove sono stati scoperti i primi polli infetti. Chiediamo al Ministro e all’Assessore Regionale della Salute il rafforzamento di ogni misura atta a proteggere la salute dei consumatori.

Ma soprattutto dobbiamo pensare al futuro: gli allevamenti odierni sono al limite della tollerabilità, gli animali sono in condizioni di ristrettezze, ed è normale che alla fine si ammalino!

Occorrono nuove regole: più rispetto per gli animali significa anche diritto alla salute dell’uomo.

10 Ottobre 2005

TRASPORTO PUBBLICO CITTADINO: CONFRONTO FRA TARIFFE DI TUTT’ITALIA

Ecco l’ultima analisi comparativa delle tariffe dei trasporti su gomma delle grandi città, effettuato dall’Osservatorio “LA PUGLIA è MOBILE”.

Come tariffe, la Puglia non è messa male ma, a differenza di altre regioni, non ha una grande varietà di offerta biglietti.

8 Ottobre 2005

FIORENTINA: NIENTE PIU’ PERICOLO PER I CONSUMATORI?

Torna la fiorentina sulle tavole degli italiani, dopo che l’Unione Europea ha deciso che non c’è più il pericolo “mucca pazza”.

Ma è proprio così? Siamo proprio sicuri?

Gli esperti dicono che il periodo di incubazione di questa sindrome è molto lungo e arriva a 15 anni; e allora, 4 anni di “fermo” forse sono pochi.

Peraltro, ormai i virus non guardano più in faccia nessuno, sono andati oltre i bovini e hanno colpito anche i polli.

Ma Polidream continua a ritenere che ancora di più vada sposato il “principio di precauzione”, e soprattutto diciamo 2 cose:

– non si può continuare a tenere i consumatori fuori dai centri e comitati di controllo dell’alimentazione;

– ogni tipo di alimento deve avere l’indicazione di provenienza, con la cosiddetta “filiera”, senza aspettare la prossima malattia per affrettarci a correre ai ripari.

Osservatorio “Il consumATTORE in Puglia”

6 Ottobre 2005

TELEFONI E PREFISSO 0878

Finalmente, dopo varie proteste, è stato posto un freno al dilagare degli 0878, una numerazione destinata solo al televoto e ben presto divenuta preda dei soliti “dialer” telefonici.

D’ora in poi queste sono le tariffe massime:

6,56 cent/euro alla risposta

22,93 cent/euro al minuto

Resta, però, il problema di sempre:

PERCHE’ MAI QUESTE NUMERAZIONI DEVONO ESSERE ATTIVE, ANCHE SE L’UTENTE NON LE VUOLE?

Oggi il consumatore è costretto a chiamare la Telecom per disattivarle; MA DEVE ESSERE L’ESATTO CONTRARIO: L’UTENTE DEVE CHIAMARE PER L’EVENTUALE ATTIVAZIONE!

Polidream continuerà a chiedere questa elementare norma al “Mistero” delle Comunicazioni.

5 Ottobre 2005

TRASPORTI E TARIFFE AUTOLINEE: LA PUGLIA FRA LE PIU’ CARE D’ITALIA

Ecco l’ultimo raffronto fra le tariffe dei trasporti pubblici su gomma, effettuato dall’Osservatorio “LA PUGLIA è MOBILE”, progetto dell’Istituto Pugliese del Consumo-Regione Puglia.

Lo studio prende in considerazione i due tipi di percorsi più usati dai viaggiatori, 10 e 30 km, e analizza le maggiori imprese operanti in tutt’Italia.

Come si vede, la Puglia non è messa bene, e questo è frutto di una lunga assenza del governo regionale in tema di trasporti. Grave lacuna che invece il nuovo assessore, Loizzo, sta colmando in poco tempo, con una serie di azioni e di concertazioni che sicuramente daranno i frutti sperati, fra cui la riduzione delle tariffe.

4 Ottobre 2005

ALTRI COLORANTI PERICOLOSI PER I CONSUMATORI!

Alcuni coloranti presenti illegalmente in prodotti alimentari importati nell’Unione europea sono sostanze genotossiche e/o cancerogene: è il parere di un gruppo di esperti scientifici richiesto dall’Efsa, la European food safety authority, l’Agenzia Alimentare Europea.

Si tratta delle seguenti sostanze:

Acid Red 73 (5413-75-2)

Rosso Sudan (7B6368-72-5)

Giallo di metanile (587-98-4)

Auramina (492-80-8)

Rosso Congo (573-58-0)

Giallo-burro (60-11-7)

Solvent Red I (1229-55-6)

Giallo naftolo ( 483-84-1)

Verde di malachite (569-64-2)

Verde di leucomalachite(129-73-7) Ponceau 3R (3564-09-8)

Ponceau MX (3761-53-3)

Oil Orange SS (2646-17-5)

Ancora una volta diciamo ai consumatori:

OCCHIO ALLE ETICHETTE!

Campagna di informazione per il progetto “Il consumATTORE in Puglia”