Marzo, 2006 - Polidream

16 Marzo 2006

MAIS OGM: GRAVE SI’ DELL’EUROPA

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E’ gravissima la decisione presa dall’Unione Europea di consentire alla multinazionale Monsanto la coltivazione del mais 1507, col pretesto che non vi siano prove di eventuali danni alla salute dei consumatori.

Questo provvedimento contraddice il Libro Bianco della stessa Unione e l’adozione del principio di precauzione come "bussola" del settore alimentare.

Proponiamo a tutti i consumatori di spedire una protesta

" NO AL MAIS OGM 1507 DELLA MONSANTO"

10 Marzo 2006

LA POLIDREAM ASSOUTENTI CON L’I.P.C. ALL’EXPOLEVANTE

Da domani 11 marzo fino al 19 marzo il padiglione 150 dell’ExpoLevante ospiterà l’Istituto Pugliese del Consumo – Settore Commercio della Regione Puglia, nel quale è presente la nostra associazione, col progetto "La Puglia è Mobile".

Saranno distribuite la guida ufficiale del progetto e ben 4 opuscoli, che faranno pelo e contropelo a tutto il sistema dei trasporti pugliese.

Inoltre, il 18 marzo si terrà un convegno-cineforum, con gli assessori regionali Frisullo e Loizzo e con un filmato di Totò, Beppe Grillo, Mr. Bean e il Sig. Rossi.

Arrivederci all’Expo!

10 Marzo 2006

LA POLIDREAM ASSOUTENTI CON L’I.P.C. ALL’EXPOLEVANTE

Arrivederci all’Expo!

9 Marzo 2006

ENERGIA ELETTRICA E CONCORRENZA DEBOLE

Si cominciano ad affacciare sul mercato nuove aziende di erogazione dell’energia elettrica, frutto della privatizzazione e liberalizzazione del settore.

In Puglia stanno girando, "door to door", i venditori di sconti di circa il 6% rispetto all’ENEL.

La cosa va anche bene, meglio che niente. Ma la decisione di cambiare gestore si arena quando si leggono le condizioni contrattuali, scritte come al solito con caratteri lillipuziani.

Per esempio, il foro competente è quello di Milano! Il che significa che l’utente per le controversie sarà costretto a difendersi in quel di Lombardia, pagando due legali, uno in loco e uno a Milano.

Poi, il servizio di queste nuove società non si basa sull’apertura di uffici di consulenza e assistenza o su call centers informativi.

Niente Carta dei Servizi, niente procedura di conciliazione, nessuna osservanza del Codice Unico del Consumo.

Insomma, se questa è l’aria che tira per la concorrenza ad ENEL, stiamo freschi: si va dalla padella alla brace!

9 Marzo 2006

DADI: TUTTO FA BRODO?

Se ne consumano 18.500 tonnellate, per un totale di 154 milioni di euro l’anno.

Sembra impossibile, ma stiamo parlando dei dadi da brodo, a tavolette o granulari.

Ma come sempre anche per tale alimento occorre andare coi piedi di piombo e fare scelte oculate al momento dell’acquisto.

Il primo problema è dato dalla presenza del glutammato monosodico, un esaltatore di sapidità che comporta vari problemi intestinali e allergie: bisogna evitarlo, comprando prodotti con semplice sale, magari iodato o con potassio cloruro.

L’altro problema riguarda l’uso dei grassi: da evitare assolutamente olio di palma, e in genere oli idrogenati, e preferire l’olio extravergine d’oliva.

Ancora una volta, quindi, la lettura dell’etichetta diventa importante per un acquisto veramente salutare.

8 Marzo 2006

I DATI DELL’OSSERVATORIO

Ecco, in allegato, il testo del depliant sui confronti tariffari che verrà distribuito all’ExpoLevante.

Per quanto riguarda i dati, abbiamo trascritto solo i titoli, poichè sono già in altra parte della stessa sezione del sito

6 Marzo 2006

I RISULTATI DE “LA PUGLIA è MOBILE”

Ecco il testo di uno dei depliant che verrà diffuso in occasione dell’Expo Levante, a Bari.

E’ la sintesi dei risultati già ottenuti dall’Istituto Pugliese del Consumo nel settore dei trasporti, affidato alla nostra associazione.

Buona lettura.

4 Marzo 2006

I RISULTATI DE “LA PUGLIA è MOBILE”

Ecco il testo di uno dei depliant che verrà diffuso in occasione dell’Expo Levante, a Bari.

E’ la sintesi dei risultati già ottenuti dall’Istituto Pugliese del Consumo nel settore dei trasporti, affidato alla nostra associazione.

Buona lettura.

3 Marzo 2006

AVIARIA: UNITA’ DI CRISI SENZA CONSUMATORI!

Dopo i vari casi di aviaria scoppiati in Puglia, l’Assessorato alla Salute ha costituito un’Unità di Crisi per il controllo della situazione e il monitoraggio di allevamenti e territorio.

Ovviamente, in tale organismo sono presenti tutte le categorie, veterinari, dottori, politici, economisti, analisti, tranne una: I CONSUMATORI!

Non ci stancheremo mai di dirlo, ma se nelle commissioni di controllo mancano i rappresentanti di coloro che si alimentano, pagano le tasse, le assicurazioni, le spese bancarie e postali e le bollette, non si approderà mai a nulla.

Se a consigliare di mangiare il pollo è un allevatore o un assessore, il consumatore non si fiderà mai e poi mai; ma se lo dice un rappresentante dei cittadini, è molto più credibile.

Ma è proprio difficile capire questa elementare verità?

2 Marzo 2006

NUOVE TARIFFE ENEL, QUASI UN “PACCO”

Le tanto pubblicizzate e osannate tariffe ENEL, che sembrano così invitanti e vantaggiose per i consumatori, sono quelle che Totò definirebbe "una ciofeca".

Non solo l’utente deve ricordarsi a che ora parte la fascia blu e preoccuparsi di far lavorare gli elettrodomestici a determinate ore; non solo il risparmio è irrisorio e per nulla sicuro (alla larga da chi afferma "fino a 50 euro": che significa "fino a"?), ma il consumatore che accetta una delle nuove tariffe viene subito tartassato di nuove quote fisse:

20,64 euro all’anno per le tariffe SERA, WEEKEND, UNA e OTTOSETTE;

43,48 euro per DUE e MARI E MONTI.

Queste nuove spese per il consumatore sono sicure, partono subito, e questo la pubblicità non lo dice per niente!

E poi, come fare a fidarsi dei vari cambiamenti tariffari che l’ENEL può fare in ogni momento, e senza consultare gli stessi utenti?

Il consiglio di Polidream è di non abboccare all’amo e di tenersi la già carissima bolletta attuale.