Lo sportello del consumatore - Polidream

12 Febbraio 2007

PIU’ PALESTRE PER TUTTI!

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Nella Finanziaria 2007 c’è finalmente qualche sgravio fiscale per chi va in palestra o in piscina, per tentare di tenere in forma il fisico, prevenire varie patologie e far risparmiare così anche le casse sanitarie.

Ma non basta. Occorrono più palestre, più centri di educazione fisica, più strutture sportive a disposizione di tutti i cittadini.

E allora, perchè non aprire al pubblico le palestre scolastiche, le strutture comunali, i campi di calcio, di pallavolo, e via dicendo?

Ovviamente, aprendoli a tutte le ore e tutti i giorni.

Vi sono migliaia di strutture che restano chiuse per tutti i pomeriggi e tutte le sere; aprendoli al pubblico vi sarebbe un discreto introito, naturalmente a "prezzi politici".

Giriamo l’idea al Ministro Melandri e attendiamo una sua risposta.

9 Febbraio 2007

IL NOLEGGIO APPARECCHI, ALTRA CROCE TELECOM!

La gran parte degli utenti della Telecom paga ancora un canone di noleggio all’apparecchio telefonico, dopo anni e anni di abbonamento.

Siccome si tratta di circa 20 euro l’anno, viene da chiedersi: ma quanto costa questo benedetto apparecchio?

Chi paga da 30 anni praticamente ha speso 5-600 euro per un semplice telefono!

Roba da pazzi!

Com’è anche da pazzi la regola del noleggio triennale degli accessori telefonici, il che significa che prima di 3 anni non si può disdettare il canone dello stesso apparecchio.

Insomma, regole medievali da buttare nel cestino!

Ci rivolgiamo al Ministro delle Comunicazioni e all’Autority: si facciano sentire anche su questi argomenti!

Intanto diciamo agli utenti di rivolgersi presso le nostre sedi per effettuare la pratica di cancellazione di questo indebito canone.

8 Febbraio 2007

LA “FORBICE” DEGLI INTERESSI BANCARI

E’ un altro scandalo italiano, di cui si parla poco: gli interessi bancari a favore del consumatore sono ridicoli, a malapena sfiorano lo 0,1%, mentre gli interessi per la banca si aggirano minimo intorno al 13-14%!

Per quale orrendo motivo il debito del consumatore deve costare 30-40 volte di più del debito della banca, che sta peraltro in una posizione di evidente supremazia e forza?

Quando le banche inviano gli estratti conto o le note informative, si resta veramente a bocca aperta, leggendo questa discrepanza di interessi, e il Governo o il Parlamento devono fare un intervento legislativo atto a stabilire un minimo ed un massimo, a diminuire la "forbice" fra i due tassi, che è una vera e propria vessazione nei confronti dei consumatori.

7 Febbraio 2007

CONTROVERSIE CON LE AZIENDE, CONCILIARE SI PUO’!

Pochi lo sanno, ma quando si litiga con un commerciante, con un artigiano, con un ipermercato o con un’azienda qualsiasi, non serve rivolgersi al legale, che è oneroso e comporta tempi da calende greche, oltre a non garantire alcun risultato certo e positivo.

Esiste, già da parecchi anni, la procedura di conciliazione, che si svolge nelle aule delle Camere di Commercio.

Il consumatore nomina un suo consulente, fra le associazioni dei consumatori abilitate e riconosciute, l’azienda fa lo stesso, ci si riunisce insieme ad un giudice conciliatore scelto dal relativo Albo della Camera di Commercio, e in breve tempo la controversia viene risolta.

Normalmente il costo è rapportato all’entità del contenzioso, ma di regola si aggira intorno ai 100 euro.

Ma fino al marzo 2008 tali controversie saranno del tutto gratuite, grazie ad un finanziamento messo a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Cioè nè il consumatore, nè l’azienda sopporteranno alcun costo.

Non ci pare poco. E ci pare anche scandaloso che di questa notizia non ne abbia parlato alcun telegiornale. Ma si sa, in Tv si parla di frivolezze e si solleticano gli istinti, non si affrontano gli argomenti che interessano veramente il cittadino!

Quindi invitiamo tutti i consumatori che abbiano in corso o stiano per aprire un contenzioso col proprio falegname, con la boutique, con la lavanderia, con Auchan, con qualsiasi ditta, a rivolgersi alla nostra associazione: vi seguiremo in tutto e per tutto nella conciliazione camerale.

6 Febbraio 2007

L’ITALIA DELLE QUOTE FISSE COLPISCE ANCORA!

Le quote fisse stanno dovunque, nelle bollette, nelle tasse, quando vai a fare benzina, quando apri un conto corrente.

E anche quando ti iscrivi ad una palestra, ad un corso di piscina o a lezioni di danza.

Sotto forma di quota d’iscrizione.

Ma cos’è???!!!

Perchè, oltre a pagare il corso, dobbiamo pagare anche la tangente per iscriverci?

Questi costi sono assolutamente immotivati e vanno aboliti per legge!

Le liberalizzazioni, caro Ministro Bersani, non sono finite: ci sono ancora rendite di posizione e abusi ancora da eliminare!

Invitiamo tutti i consumatori a farci pervenire le loro lamentele in merito ai costi d’iscrizione a corsi vari.

RECLAMATE, RECLAMATE, RECLAMATE!

5 Febbraio 2007

TRENI, UN ALTRO RINCARO SCANDALOSO!

Sui biglietti dei treni Espresso e Interregionale sono scattati dal 2 febbraio aumenti che si aggirano intorno ai 90 centesimi sui singoli biglietti e ai due euro e mezzo sugli abbonamenti mensili.

Non ci sono parole!

Il servizio non migliora e i prezzi aumentano.

E senza un minimo di consultazione con le associazioni degli utenti!

Ministro Bianchi, è una vergogna!

2 Febbraio 2007

LO SCATTO ALLA RISPOSTA, COS’E’?

E’ uno dei tanti misteri all’italiana: quando si telefona si deve pagare lo scatto alla risposta!

Ma cos’è???!!!

E’ l’ennesimo sopruso a danno del consumatore, ecco cos’è!

E va abolito subito, per legge e per ogni tipo di gestore!

Polidream Assoutenti sta preparando una petizione: FIRMATE, FIRMATE, FIRMATE!

1 Febbraio 2007

MUTUI USURAI

Ancora oggi, nonostante le varie normative anti-usura, sono in corso mutui casa a tassi da capogiro: 13, 14, 20%!

Sono i mutui aperti circa venti anni fa, per i quali le banche non hanno provveduto ad aggiornare furbescamente e colpevolmente i tassi, contando sulla disinformazione dei consumatori.

L’ultimo caso ha riguardato un intero stabile di Monopoli, di circa venti famiglie, che stavano ancora pagando un tasso del 18,50% alla Banca Popolare di Novara.

Ovviamente il nostro intervento ha permesso il rimborso di ben 1.200 euro cadauno ai cittadini interessati.

Si tenga conto che si ha diritto al rimborso di tutti gli interessi indebitamente versati, che vanno oltre il tasso anti-usura.

Le nostre sedi sono a disposizione dei consumatori per casi analoghi.

31 Gennaio 2007

AUTOVELOX: ANCORA UNA VITTORIA!

Il Giudice di Pace di Putignano (Ba) ha dato ragione ad un nostro assistito, in merito ad un ricorso per un verbale elevato tramite autovelox.

Nelle motivazioni della sentenza il Giudice ha ribadito che, in caso di basse velocità, la Polizia Municipale deve effettuare la contestazione immediata, e non trincerarsi dietro una presunta impossibilità di contestare al momento l’infrazione.

Nel caso in questione, la velocità era solo di 60 km./h, e quindi nulla impediva il fermo immediato del veicolo.

Facciamo due appelli agli automobilisti, anzi tre:

1) cercate di non prendere l’auto;

2) se proprio dovete guidare, andate piano;

3) in casi come quello descritto ricorrete tramite la nostra associazione.

31 Gennaio 2007

ABOLITO IL CONTANTE PER LEGGE!

Mischiata fra le tante misure liberalizzatrici, c’è una nuova regola che lascia un po’ di sasso: il Governo ha abolito i contanti!

In tutti i pagamenti ad aziende, professionisti vari, nei tributi, nelle assicurazioni, e via dicendo, non si potranno più usare i soldi in carta e ossa, bensì i quattrini virtuali, ovvero assegni e carte di credito.

Il che significa che tutti saranno costretti ad aprirsi dei conti correnti, con quello che costano in Italia!

Bersani avrebbe dovuto prima abbattere i costi bancari, e poi approvare questa norma, che comunque servirà solamente a controllare in maniera un po’ "bolscevica" tutti i cittadini paganti!