Novembre, 2014 - Polidream

30 Novembre 201430 Novembre 2014

CONSUMATORE, NON SPRECARE I TUOI DIRITTI!

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COMPRARE MENO E MEGLIO E’ UN DIRITTO DEL CONSUMATORE

E’ ancora in corso la Campagna di sensibilizzazione mirata a rendere i cittadini sempre più consapevoli dei propri diritti, affinchè orientino le proprie scelte privilegiando sempre ed in ogni contesto la sostenibilità, sia essa ambientale e/o sociale, sia economica e/o istituzionale, nel rispetto degli obiettivi della campagna europea di sensibilizzazione e di lotta agli sprechi denominata “Un anno contro lo spreco“.

Ricordiamo che l’obiettivo generale della campagna, condotta dalla Polidream Assoutenti nell’ambito del Programma generale di intervento 2013/2014 realizzato con fondi della Regione Puglia, è contribuire alla diffusione di una nuova cultura del consumo. La conoscenza dei nostri diritti ci permette di orientare i nostri consumi verso una migliore qualità della vita. Noi siamo ciò che consumiamo, perciò cominciamo a “Comprare meno e meglio”.

Comprare meno ci permette di comprare meglio, scegliendo beni e servizi in base anche alla loro qualità, non solo al prezzo. Beni e servizi prodotti in modo da non danneggiare l’ambiente, da non sfruttare le persone e gli animali, da non impoverire la comunità locale, acquistando prodotti biologici, a chilometro zero, equo-solidali.

Difendiamo la nostra salute, il nostro ambiente e l’economia della nostra Regione acquistando “meno e meglio”

1. scegli i tuoi acquisti in funzione dell’impatto ambientale e sociale che i prodotti e taluni servizi possono avere;

2. prediligi i prodotti locali;

3. fai la lista della spesa: non sottovalutare il caro vecchio foglietto con la lista delle cose da comprare, è il principale strumento per acquistare tutto, ma solo il necessario;

4. pensa un menù settimanale: se ci riesci, pianifica almeno la metà dei pasti della settimana e leggi in etichetta la scadenza, in questo modo la tua spesa sarà oculata, e quello che comprerai andrà utilizzato entro 7 giorni al massimo e non butterai prodotti scaduti;

5. attenzione alle offerte: non acquistare prodotti che non ti servono solo perché sono scontati;

6. non sottoscrivere nell’immediato contratti di telefonia, idrici, energia, ecc., consulta la Polidream, eviterai così tariffe esose e aziende poco amiche dell’ambiente.

La Polidream Assoutenti è impegnata a sviluppare programmi e corsi di educazione alimentare, di economia ed ecologia domestica per rendere i consumatori consapevoli degli sprechi di cibo, acqua ed energia; a ricercare e a scegliere per tutti noi consumatori le migliori micro produzioni sul territorio, quei piccoli coltivatori, allevatori e produttori destinati a scomparire e che invece in questo modo vengono aiutati a crescere.

La Polidream Assoutenti ha tra gli obiettivi anche la crescita culturale, sociale ed economica del proprio Paese, pertanto diventa importante che sia il cittadino che le istituzioni e le altre parti socio-economiche collaborino, affinché tutti riconoscano di avere non solo diritti, ma anche la responsabilità civica nei confronti dell’ambiente, della salute, dell’economia e dell’intera collettività.

CHIEDIAMO A TUTTI I COMUNI, A TUTTE LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, ALLE AZIENDE E AI PRODUTTORI DI SOSTENERE INZIATIVE CONTRO GLI SPRECHI E A FAVORE DEI DIRITTI DEI CONSUMATORI

Nell’ambito della stessa campagna rientra l’iniziativa “CONSUMENO CONSUMEGLIO”, con prezzi scontati, la Conciliazione in caso di controversie e la tutela dei diritti del consumatore, che intende tutelare maggiormente gli interessi economici dei consumatori.

Dopo attente indagini di mercato, la Polidream sceglie le attività commerciali, artigianali e professionali che rispettano i diritti e le normative a tutela dei consumatori, enunciati nel Codice del Consumo, per sottoscrivere con loro una convenzione che condurrà non solo a migliorare il potere d’acquisto dei consumatori, ottenendo una percentuale di sconto su prodotti e servizi per gli iscritti della Polidream, ma anche a risolvere le eventuali controversie, attraverso la procedura di conciliazione, strumento extragiudiziale rapido, gratuito ed efficace, che contribuisce a diminuire gli sprechi giudiziari e a migliorare il rapporto tra il consumatore e le categorie commerciali, artigianali e professionali.

L’elenco delle attività è sul sito www.polidream.org nella pagina CONSUMENO CONSUMEGLIO, oppure presso tutte le sedi locali della Polidream

I nostri sportelli su www.polidream.org – e-mail: info@polidream.org

Direzione Interregionale Via Falcone,12 -70044 Polignano a Mare (BA) – 0804248362

25 Novembre 201425 Novembre 2014

AEROPORTO DI BARI, TROPPE MULTE STRANE

Alla Polidream Assoutenti arrivano ciclicamente, a mo’ di ondate regolari, richieste di pagamento, tipo multe, da parte della società che gestisce i parcheggi e gli accessi all’aeroporto di Bari, la APCOA PARKING di Mantova.

In pratica, molti automobilisti si vedono arrivare a casa una sorta di verbale col quale si contesta al cittadino l’uso improprio delle corsie di emergenza agli accessi dell’aeroporto, a distanza di 4-5 mesi dalla presunta infrazione e senza alcuna documentazione fotografica allegata che comprovi l’indebito accesso.

Nella gran parte dei casi gli automobilisti non ricordano assolutamente tale infrazione, o addirittura a quella data non erano nemmeno alla stazione aeroportuale, e quindi la nostra associazione scrive immediatamente alla APCOA, chiedendo l’annullamento della richiesta ed eventualmente la prova fotografica dell’accaduto.

Peraltro la richiesta è un pagamento di ben 65 euro, che giungono a 115 euro se non si paga entro 30 giorni: importi decisi da chi?!

E lo stesso dicasi per il regolamento e le tariffe vigenti in tutto l’aeroporto per le aree di parcheggio, tariffe fra l’altro molto elevate, a volte anche più dei biglietti aerei: tariffe e regole decise da chi?!

Occorre una seria concertazione con le associazioni dei consumatori, che riveda tutte le condizioni contrattuali, i prezzi dei parcheggi e le modalità delle multe in caso di infrazioni da parte degli utenti.

Intanto diciamo a tutti gli automobilisti interessati che i nostri ricorsi vengono accolti, e quindi li invitiamo a recarsi presso le nostre sedi in caso di ricevimento di tali indebite richieste.

22 Novembre 2014

AQP: CAUZIONE NO, CAUZIONE SI’

Il “festival della cauzione italiana” si è chiuso con l’applicazione dell’ennesimo deposito cauzionale da parte dell’Acquedotto Pugliese nelle fatture che sono arrivate ai 4 milioni di consumatori pugliesi.

Purtroppo l’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas (AEEG), che ha accorpato da circa un anno anche i poteri dei servizi idrici, ha emanato due delibere nel 2013, n. 86 e n. 643, che hanno previsto l’addebito di questo nuovo balzello.

Ma con una precisazione: tale addebito è FACOLTATIVO! Vale a dire che è a discrezione dei gestori idrici, che possono o non possono applicarlo. Nulla di obbligatorio, in definitiva!

E quindi, due domande nascono spontanee:

1) se è vero com’è vero che l’acquedotto pugliese ha chiuso il bilancio 2013 in attivo e ha le tariffe più care d’Italia, che bisogno c’era di applicare il deposito cauzionale, penalizzando maggiormente le tasche degli utenti pugliesi, già martoriate dall’attuale crisi economica?

2) e perchè non ha nemmeno concertato tale decisione con le associazioni dei consumatori, così come prescritto dalla stessa Carta dei Servizi, che prevedeva sin dal 2001 una sessione annuale di incontro con tutte le associazioni degli utenti, e dalla Legge Regionale n. 12/06 sui diritti dei consumatori?

Giusto per spiegare anche le modalità di applicazione di questo iniquo addebito, diciamo ai consumatori che la cauzione viene suddivisa in tre bollette e viene calcolata sulla base dei consumi dell’anno precedente, addebitando tre mensilità, scontando il 40% ai condomini ed escludendo però dall’applicazione i beneficiari del bonus idrico e coloro che pagano con addebito in banca o con carta di credito.

Ovviamente, in tale applicazione, non solo ingiusta ma anche alquanto farraginosa (sarebbe stato preferibile l’addebito di una somma forfettaria, così come succede per luce, gas e telefono), possono succedere una miriade di errori di calcolo.

E quindi, da un lato Polidream Assoutenti combatterà per far cancellare del tutto tale deposito, prevedendo la restituzione nelle fatture del 2015 e chiedendo ufficialmente un incontro urgente con AQP e Regione, ma intanto dall’altro invita tutti gli utenti a portare le attuali bollette presso le proprie sedi, al fine di controllare la giusta applicazione dell’addebito e reclamare comunque la fattura.