Giugno, 2006 - Polidream

8 Giugno 2006

L’ADSL “FANTASMA” IN PUGLIA

Warning: Undefined array key "petition" in /var/www/vhosts/polidream.org/httpdocs/wp-content/plugins/wordpress-petition-plugin/fcpetition.php on line 316

Deprecated: La funzione wpdb::escape è deprecata dalla versione 3.6.0! Utilizza al suo posto wpdb::prepare() or esc_sql(). in /var/www/vhosts/polidream.org/httpdocs/wp-includes/functions.php on line 6131

Warning: Undefined array key "petition_posted" in /var/www/vhosts/polidream.org/httpdocs/wp-content/plugins/wordpress-petition-plugin/fcpetition.php on line 319

La linea a banda larga continua a latitare ancora nella gran parte del territorio regionale.

La mancanza dell’ADSL nel subappennino dauno, nei piccoli comuni, in quasi tutte le campagne pugliesi e addirittura in zone vicine ai grandi centri urbani, significa mancanza di democrazia, significa “digital divide”, discriminazione fra cittadini della stessa Regione.

Vuol dire anche negazione del diritto allo studio, meno trasparenza, meno informazione, meno servizi per i turisti, meno sviluppo economico, e anche più traffico sulle strade, poiché molti problemi che inducono alla mobilità potrebbero essere risolti dal computer di casa, di lavoro o dell’azienda.

Abbiamo lanciato un appello al Presidente della Regione e agli Assessori Regionali interessati, affinché la Regione lanci un grande programma di diffusione della banda larga, in sinergia con gli operatori e con le associazioni dei consumatori.

8 Giugno 2006

IL BIGLIETTO “UNICO”

Occorre che l’assessorato regionale ai trasporti si muova subito sul fronte dell’integrazione modale tariffaria.

Oggi chi gira in Puglia, anche come turista, è costretto a fare una serie di biglietti, con gestori e modalità variegate.

Nella vicina Campania vi è un’esperienza avanzata e ormai consolidata, frutto

della sinergia fra la nostra associazione e la Regione, che ha visto la nascita del biglietto “UNICO”, col quale passeggeri e turisti possono viaggiare su qualsiasi mezzo di trasporto della Campania, compresi anche i traghetti.

L’iniziativa ha avuto enorme successo, soprattutto perché ha significato un aumento considerevole del numero dei viaggiatori, e quindi anche delle risorse a disposizione delle aziende di trasporto consorziate.

Chiediamo all’assessore Loizzo di attivare da subito un tavolo di confronto con la nostra associazione e con i colleghi campani per mettere in campo la proposta del "BIGLIETTO UNICO" anche per la Puglia.

8 Giugno 2006

LISTE D’ATTESA PER IL PEDIATRICO “GIOVANNI XXIII” DI BARI

Avevamo lamentato un grave problema di liste d’attesa riguardante l’ospedale pediatrico "Giovanni XXIII" di Bari, specialmente per la cardiologia.

A distanza di pochi giorni la risposta dell’Assessorato regionale alla Salute e del Policlinico di Bari, che ha la gestione del Pediatrico, non si è fatta attendere.

Sono stati ripristinati i normali tempi d’attesa per visiste ed elettrocardiogramma, ed entro un mese si provvederà anche per l’ecocardiogramma.

Ringraziamo dell’interessamento l’assessorato regionale e il Dr. Carella del Policlinico e invitiamo sempre gli utenti a segnalarci queste problematiche: noi provvederemo a monitorare la situazione fra un mese.

8 Giugno 2006

DALL’EUROPA ETICHETTE NUTRIZIONALI PIU’ CHIARE

Il Parlamento Europeo ha approvato la risoluzione presentata dall’eurodeputata italiana Poli Bortone (Sindaco di Lecce), che impone indicazioni nutrizionali più precise per le etichette dei prodotti alimentari.

In particolare, la nuova normativa si sofferma sul rapporto fra contenuto di grassi, sali e zuccheri, con dei limiti da non superare.

In caso contrario, i produttori saranno costretti a dichiarare l’eccesso in etichetta, con diciture del tipo "ad alto contenuto di grassi" e similari.

Ringraziamo la nostra eurodeputata per la sensibilità mostrata nei confronti dei consumatori.

5 Giugno 2006

IN BICI CONVIENE SEMPRE

E’ ormai stabilito scientificamente: chi va in bicicletta in mezzo al traffico respira comunque molti inquinanti in meno rispetto a chi utilizza qualsiasi altro mezzo di trasporto.

La voce popolare che afferma il contrario è completamente falsa.

E’ vero invece che negli abitacoli dei veicoli si annidano altissime concentrazioni di polveri inquinanti, che si evitano invece pedalando all’aria aperta.

Occorre, ovviamente, che tutte le istituzioni, dai Comuni alle Regioni, incentivino questo mezzo.

Se ne vedono i primi segnali nel nuovo Piano Strategico dei Trasporti, dopo le sollecitazioni del nostro progetto "La Puglia è Mobile".

Intanto i cittadini non devono aspettare misure dall’alto, devono andare in bici quanto più possibile!