Agosto, 2005 - Polidream

30 Agosto 2005

EURODEPUTATO, QUANTO MI COSTI!

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Pubblichiamo la classifica degli stipendi mensili degli eurodeputati dei Paesi appartenenti all’UE.

Inutile dire che l’Italia è nettamente e vergognosamente al 1° posto, con più di 12.000 euro!

Ma dal 2009 la musica dovrebbe cambiare, poichè l’Assemblea di Bruxelles ha deliberato per uno stipendio unico per tutti, 7.000 euro.

Con una deroga, però: i Paesi che lo vorranno potranno, fino al 2019, introdurre una sorta di “conguaglio”.

Cosa faranno a proposito i nostri europarlamentari?

Noi vigileremo e, se è il caso, bloccheremo l’eventuale provvedimento di conguaglio con una valanga di fax ed e-mail di protesta!

30 Agosto 2005

SCIOPERI E BLOCCHI SONO CONTRO I CONSUMATORI!

Finalmente è finito il blocco delle strade e autostrade in Puglia, col raggiungimento dell’accordo fra categorie e istituzioni.

Ma chi ci ha rimesso, come al solito, sono stati i consumatori, specialmente i viaggiatori e gli automobilisti che non hanno potuto far regolarmente ritorno a casa o sul posto di lavoro.

Stavolta c’è scappato pure il morto!

Ci chiediamo ancora una volta: SE GLI OBIETTIVI DI SCIOPERI E BLOCCHI SONO LE ISTITUZIONI, LA GRANDE DISTRIBUZIONE O I POTENTATI ECONOMICI, PERCHE’ SI ROVINA LA VITA AI CITTADINI INCOLPEVOLI?

NON SAREBBE MEGLIO E PIU’ COERENTE PROTESTARE CONTRO ENTI ED AZIENDE, BLOCCANDO IL LORO LAVORO E LE LORO MAGAGNE?

Questi metodi di protesta saranno anche efficaci, ma solo fino a quando le vittime innocenti non si ribelleranno a loro volta!

29 Agosto 2005

FAZIO DEVE DIMETTERSI!

La Banca d’Italia non può restare nelle mani di un uomo che è stato scoperto con le mani nel sacco! Un Governatore che da arbitro è diventato giocatore!

FAZIO DEVE DIMETTERSI!

E SE NON SI DIMETTE DA SOLO, DEVE ESSERE DIMESSO DAL GOVERNO!

Tutto il mondo sta ridendo dell’Italia, non possiamo far impallidire la nostra immagine finanziaria, già macchiata dagli scandali Cirio, Parmalat, Banca 121, affini e collaterali.

Scandali, ricordiamolo, nei quali vi è sempre la corresponsabilità della Banca d’Italia, che avrebbe dovuto controllare, sanzionare, prevenire e non l’ha fatto.

Fazio avrebbe dovuto dimettersi già all’indomani di questi crac!

BASTA COL MANDATO A VITA, NON STIAMO NELL’ANTICO EGITTO!

E BASTA CON LA PROPRIETA’ DI BANKITALIA DA PARTE DELLE STESSE BANCHE! L’ITALIA E’ L’UNICO PAESE AL MONDO, NEL QUALE LE BANCHE SI CONTROLLANO DA SOLE!

Ci vuole una riforma seria del settore, e per questo chiediamo a tutti gli utenti bancari di mandare una e-mail, un fax o una cartolina al proprio Istituto, nel quale si scriva semplicemente: CHIEDIAMO LE DIMISSIONI DI FAZIO, CON LA RIFORMA DEL RISPARMIO!

27 Agosto 2005

AEREI: QUALI SONO LE COMPAGNIE A RISCHIO?

Ci sono ben 3 Compagnie aeree che non hanno l’autorizzazione a volare in Europa, ma in Italia sì!

E’ vero, a guardare i servizi italiani ci era venuto il dubbio che non stessimo in Europa; ma venire a sapere di questi tempi che vi sono 3 flotte di aerei insicuri che trasportano i viaggiatori italiani è davvero troppo!

Il Ministro Lunardi deve subito riferire quali siano le Compagnie e, se è il caso, ritirare subito l’autorizzazione ai voli.

E’ indubitabile che la situazione della sicurezza degli aerei sia sfuggita di mano ai classici "controllori"; ed è altrettanto indubitabile che si debbano costituire dei Comitati di Controllo con dentro gli stessi consumatori!

O dobbiamo solo pagare e anche morire?!

27 Agosto 2005

AEREI: QUALI SONO LE COMPAGNIE A RISCHIO?

Ci sono ben 3 Compagnie aeree che non hanno l’autorizzazione a volare in Europa, ma in Italia sì!

Il Ministro Lunardi deve subito riferire quali siano le Compagnie e, se è il caso, ritirare subito l’autorizzazione ai voli.

E’ indubitabile che la situazione della sicurezza degli aerei sia sfuggita di mano ai classici “controllori”; ed è altrettanto indubitabile che si debbano costituire dei Comitati di Controllo con dentro gli stessi consumatori!

O dobbiamo solo pagare e anche morire?!

25 Agosto 2005

SCUOLA: LO ZAINO PESA ANCORA TANTO!

Gli zaini scolastici pesano ancora tanto, sono causa acclarata di tante deformazioni delle schiene dei ragazzi, ma non si fa ancora nulla per diminuire il loro peso.

Siamo agli inizi di un altro anno scolastico e, mentre si pensa alle solite riforme ultramegagalattiche, ci si dimentica di questa “banalità”, che costa tanti danni alla salute, oltre che al portafoglio.

OCCORRE ALLEGGERIRE IL CARICO DEGLI ZAINI!

E questo lo si fa soprattutto con due misure drastiche:

1) i libri devono essere ridotti in più fascicoli, in modo che i ragazzi non portino tutto il libro ma solo una parte di esso;

2) le scuole devono dotarsi di armadietti, dove gli studenti possano conservare dei libri, senza portarli a casa.

Ma c’è un altro metodo, ancora più incisivo:

I LIBRI TELEMATICI.

Con le scuole e le case informatizzate (ma qui occorrono provvedimenti governativi) i libri andrebbero on-line, e il problema sarebbe superato.

QUANTO ALTRO TEMPO ASPETTEREMO PER TRADURRE IN PRATICA GLI ASPETTI POSITIVI DELLA TECNOLOGIA?

Eppure il DIRITTO ALLA SALUTE è il primo dei diritti enunciati nella Legge 281/98, diritti divulgati dalla Polidream col progetto “Il consumATTORE in Puglia”.

24 Agosto 2005

VIRUS DEI POLLI:TUTTO SOTTO CONTROLLO?

E’ notizia di questi giorni: l’influenza aviaria, proveniente dal sud-est asiatico, è giunta anche in Europa, esattamente in Russia.

Gli studiosi l’hanno paragonata all’influenza spagnola che, agli inizi del secolo scorso, uccise milioni di persone.

Cosa sta facendo il nostro Ministro della Salute per tutelarci? L’Olanda ha vietato l’allevamento di pollame all’aperto, e altri Paesi europei sono pronti a farlo.

Chiediamo all’Assessore regionale alla Salute di muoversi in tal senso, sollecitando il Ministro a porre in atto tutte le misure di prevenzione occorrenti.

24 Agosto 2005

VIRUS DEI POLLI:TUTTO SOTTO CONTROLLO?

E’ notizia di questi giorni: l’influenza aviaria, proveniente dal sud-est asiatico, è giunta anche in Europa, esattamente in Russia. Gli studiosi l’hanno paragonata all’influenza spagnola che, agli inizi del secolo scorso, uccise milioni di persone.

Cosa sta facendo il nostro Ministro della Salute per tutelarci? L’Olanda ha vietato l’allevamento di pollame all’aperto, e altri Paesi europei sono pronti a farlo.

Chiediamo all’Assessore regionale alla Salute di muoversi in tal senso, sollecitando il Ministro a porre in atto tutte le misure di prevenzione occorrenti.