Agosto, 2005 - Polidream

31 Agosto 2005

L’ASSISTENZA LEGALE GRATUITA AI PIU’ POVERI

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Si chiama in gergo GRATUITO PATROCINIO, ed è il diritto ad avere un avvocato, con spese a carico dello Stato, da parte dei meno abbienti, esattamente PER CHI HA UN REDDITO FAMILIARE FINO A 9.296 EURO.

Riguarda ogni tipo di causa, civile, penale o tributaria, e per averne diritto basta presentare un’istanza alla cancelleria del giudice, nel caso di causa penale, o al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, nel caso di altri tipi di cause.

E’ possibile scegliersi il legale fra un elenco fornito dallo stesso Ordine.

Con l’arrivo sulla scena sociale di nuovi poveri e con quello che costano gli avvocati, questo sacrosanto diritto è da tenere ben presente.

Attività di informazione nell’ambito del progetto "Il consumATTORE in Puglia"

31 Agosto 2005

LA CARNE ROSSA AUMENTA IL RISCHIO DI CANCRO

E’ la conclusione di una lunga analisi dell’EPIC, un Centro Studi europeo coordinato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Chi consuma carne di manzo, maiale, vitello, agnello, ma anche prosciutto, bresaola, mortadella e salame, ha molta più probabilità di ammalarsi di un tumore dell’apparato digerente.

Al contrario, il consumo di pesce protegge l’intestino, sempre secondo lo studio.

Mentre la carne bianca, di pollo o di coniglio, non avrebbe alcuna controindicazione.

Diventa importante, se si vuol restare in forma, suddividere bene il carico delle proteine durante i 14 PASTI DELLA SETTIMANA.

Il consiglio dei nutrizionisti si può sintetizzare con questo quadro:

CARNE ROSSA 1 volta

CARNE BIANCA 2 volte

PESCE 3 volte

LEGUMI 3 volte

UOVA 3 volte

FORMAGGI 2 volte

Attività di informazione nell’ambito del progetto "Il consumATTORE in Puglia"

31 Agosto 2005

SALUMI E CONSERVANTI

I salumi sono tra gli alimenti più consumati dagli italiani, ma il dubbio che ci assale spesso è: quanti conservanti ci sono?

Gli additivi usati negli insaccati sono soprattutto i nitriti, i nitrati e i polifosfati.

Se, in taluni casi, si può fare a meno di consumare salumi con polifosfati, per quanto riguarda invece nitriti e nitrati non è possibile farne a meno. E proprio questi conservanti sono sospetti di essere cancerogeni, soprattutto per l’intestino.

La legge è alquanto permissiva: il limite previsto per i nitrati è di 250 mg/kg, per i nitriti 100 mg/kg.

Ma il vero problema è che queste indicazioni non vengono riportate in etichetta; tenuto conto, tra l’altro, che l’etichetta il consumatore non la vede nemmeno, poichè stampata sulla confezione gigante da affettare.

In definitiva, dovremmo fidarci di quanto dichiarato dai produttori e vidimato dai competenti controlli sanitari (quando ci sono).

Diventa necessario, invece, cambiare la legislazione, innanzitutto diminuendo i suddetti limiti, troppo larghi, e poi rendendo l’etichetta dei salumi più trasparente e più a portata d’occhio.

Nel frattempo il consiglio che diamo è:

SIATE MODERATI NEL CONSUMO DEI SALUMI E DEGLI INSACCATI: NON ANDATE OLTRE LE 2-3 PORZIONI A SETTIMANA!

Informazione svolta nell’ambito del progetto "Il consumATTORE in Puglia"

31 Agosto 2005

ATTENTI ALLE OFFERTE TELEFONICHE!

I loro spots hanno impazzato per tutta l’estate su tutti i canali televisivi.

Da Wind a Vodafone, da Tim a 3, tutti hanno promesso "regali" di traffico telefonico di centinaia e migliaia di euro.

Salvo poi scoprire che questi regali andavano spesi in pochissimo tempo e sempre dietro un lauto anticipo del consumatore.

Che senso ha regalare 300 euro di traffico al mese a chi normalmente non ne fa nemmeno 20?

E’, ovviamente, un’esca per attrarre "polli", ma è anche un pericoloso messaggio di incentivazione all’"inquinamento elettromagnetico".

I nostri consigli sono:

– ALLA LARGA DA CHI PROMETTE REGALI!

– USATE IL CELLULARE IL MENO POSSIBILE!– RECATEVI PRESSO LE

Pubblicato il 31 Agosto 2005
CONSUMATORI: ATTENTI ALLE OFFERTE TELEFONICHE!

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I loro spots hanno impazzato per tutta l’estate su tutti i canali televisivi.

Da Wind a Vodafone, da Tim a 3, tutti hanno promesso “regali” di traffico telefonico di centinaia e migliaia di euro.

Salvo poi scoprire che questi regali andavano spesi in pochissimo tempo e sempre dietro un lauto anticipo del consumatore.

Che senso ha regalare 300 euro di traffico al mese a chi normalmente non ne fa nemmeno 20?

E’, ovviamente, un’esca per attrarre “polli”, ma è anche un pericoloso messaggio di incentivazione all'”inquinamento elettromagnetico”.

Il nostro consiglio è: ALLA LARGA DA CHI PROMETTE REGALI!

E soprattutto, RECATEVI PRESSO LE NOSTRE SEDI PRIMA DI ABBOCCARE!

Pubblicato il 31 Agosto 2005
VIETATO IN EUROPA IL COMMERCIO SLEALE

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La Direttiva europea 2005/29 ha vietato le cosiddette pratiche commerciali sleali, cioè i vari inganni e trabocchetti tesi dalle aziende per attrarre i consumatori all’acquisto.

Parliamo di PUBBLICITA’ INGANNEVOLE, MANCATE INFORMAZIONI, VENDITE PIRAMIDALI O AGGRESSIVE.

Adesso gli Stati membri hanno tempo fino al 2007 per recepire tale Direttiva: noi chiediamo che l’Italia si adegui al più presto, dato che le statistiche europee vedono il nostro Paese al primo posto per truffe e danni vari ai consumatori.

Pubblicato il 31 Agosto 2005
VIETATO IN EUROPA IL COMMERCIO SLEALE

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La Direttiva europea 2005/29 ha vietato le cosiddette pratiche commerciali sleali, cioè i vari inganni e trabocchetti tesi dalle aziende per attrarre i consumatori all’acquisto.

Parliamo di PUBBLICITA’ INGANNEVOLE, MANCATE INFORMAZIONI, VENDITE PIRAMIDALI O AGGRESSIVE.

Adesso gli Stati membri hanno tempo fino al 2007 per recepire tale Direttiva: noi chiediamo che l’Italia si adegui al più presto, dato che le statistiche europee vedono il nostro Paese al primo posto per truffe e danni vari ai consumatori.

Pubblicato il 31 Agosto 2005
BUROCRAZIA ON-LINE: LE AMMINISTRAZIONI SONO PRONTE?

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Dal 1° gennaio 2006 entrerà in vigore il Codice dell’Amministrazione digitale (D.L. 82/2005).

Mancano solo 4 mesi e non ci risulta che Comuni e Province della Puglia e la stessa Regione siano pronti all’importante appuntamento.

La legge prevede una vera e propria rivoluzione per gli uffici degli enti locali, che dovranno attrezzarsi di un sito web semplificato, di indirizzi di posta elettronica, attraverso i quali smaltire le istanze dei cittadini, di veri e propri "documenti informatici" e dal 2008 di casse "informatiche" presso le quali far effettuare i pagamenti ai contribuenti.Insomma, è un vero e proprio divorzio dalla carta e un cambiamento epocale per i rapporti fra utenti, aziende e Pubblica Amministrazione.

La nostra associazione, ritenendo questa legge un passo importante verso la "democrazia informatica", sta interpellando tutti gli Enti Locali e le P.A., affinchè facciano già fin d’ora variazioni al Bilancio, in modo da prevedere investimenti a tal uopo già dall’anno prossimo.

Pubblicato il 31 Agosto 2005
BUROCRAZIA ON-LINE: LE AMMINISTRAZIONI SONO PRONTE?

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Dal 1° gennaio 2006 entrerà in vigore il Codice dell’Amministrazione digitale (D.L. 82/2005).

Mancano solo 4 mesi e non ci risulta che Comuni e Province della Puglia e la stessa Regione siano pronti all’importante appuntamento.

La legge prevede una vera e propria rivoluzione per gli uffici degli enti locali, che dovranno attrezzarsi di un sito web semplificato, di indirizzi di posta elettronica, attraverso i quali smaltire le istanze dei cittadini, di veri e propri “documenti informatici” e dal 2008 di casse “informatiche” presso le quali far effettuare i pagamenti ai contribuenti.

Insomma, è un vero e proprio divorzio dalla carta e un cambiamento epocale per i rapporti fra utenti, aziende e Pubblica Amministrazione.

La nostra associazione, ritenendo questa legge un passo importante verso la “democrazia informatica”, sta interpellando tutti gli Enti Locali e le P.A., affinchè facciano già fin d’ora variazioni al Bilancio, in modo da prevedere investimenti a tal uopo già dall’anno prossimo.

Pubblicato il 30 Agosto 2005
EURODEPUTATO, QUANTO MI COSTI!

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Pubblichiamo la classifica degli stipendi mensili degli eurodeputati dei Paesi appartenenti all’UE.

Inutile dire che l’Italia è nettamente e vergognosamente al 1° posto, con più di 12.000 euro!

Ma dal 2009 la musica dovrebbe cambiare, poichè l’Assemblea di Bruxelles ha deliberato per uno stipendio unico per tutti, 7.000 euro.

Con una deroga, però: i Paesi che lo vorranno potranno, fino al 2019, introdurre una sorta di "conguaglio".

Cosa faranno a proposito i nostri europarlamentari?Noi vigileremo e, se è il caso, bloccheremo l’eventuale provvedimento di conguaglio con una valanga di fax ed e-mail di protesta!

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