Giugno, 2005 - Polidream

11 Giugno 2005

L’AUTO “CONSAPEVOLE” FA RISPARMIARE

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400 LITRI DI BENZINA ALL’ANNO E 700 DI GASOLIO: questo il risparmio stimato dall’ENEA se l’automobilista ha uno stile calmo di guida, se sceglie correttamente la marcia, se ha una manutenzione regolare del motore ed una corretta pressione dei pneumatici.

E’ un risparmio che si aggira sui 500 euro l’anno: VI PARE POCO PER COSI’ POCO?

E’ uno dei consigli legati al consumo consapevole, attività prevista dal progetto "Il consumATTORE in Puglia".

10 Giugno 2005

LA BANDA DEI POSTINI

I recenti furti scoperti presso numerosi uffici postali ripropongono il tema della sicurezza postale.

Innanzitutto va detto agli utenti che non si deve e non si può inviare denaro in busta: in questi casi va effettuato il vaglia o il bonifico. Ma nel contempo va detto che i costi di queste operazioni devono essere abbassati, ad un massimo di 2 euro, in modo da consentire a tutti di farle.

L’altro consiglio che diamo agli utenti è quello di assicurare gli invii di un certo valore, poichè questo permette di essere indennizzati in caso di smarrimento o furto. Infatti, ricordiamo che in questi casi si può attivare la procedura di conciliazione per risolvere il problema, con il ns. ausilio.

Resta il problema, per i vertici aziendali, di scoprire le motivazioni che hanno portato tanti dipendenti a diventare addirittura ladri.

10 Giugno 2005

LA BANDA DEI POSTINI

I recenti furti scoperti presso numerosi uffici postali ripropongono il tema della sicurezza postale.

Innanzitutto va detto agli utenti che non si deve e non si può inviare denaro in busta: in questi casi va effettuato il vaglia o il bonifico.

Ma nel contempo va detto che i costi di queste operazioni devono essere abbassati, a massimo di 2 euro, in modo da consentire a tutti di farle.

L’altro consiglio che diamo agli utenti è quello di assicurare gli invii di un certo valore, poichè questo permette di essere indennizzati in caso di smarrimento o furto.

Resta il problema, per i vertici aziendali, di scoprire le motivazioni che hanno portato tanti dipendenti a diventare addirittura ladri.

10 Giugno 2005

DISSERVIZI TRENITALIA: CHI PAGA?

La Regione Puglia dovrebbe sanzionare duramente Trenitalia per i vari disagi che fa sopportare ai viaggiatori.

I contratti che le altre Regioni hanno con Trenitalia lo permettono, e con cifre elevate che possono essere anche stornate a favore degli stessi utenti.

La Regione non può farlo, perchè non l’ha previsto nel contratto di servizio; come non ha previsto nemmeno le verifiche sulla qualità del servizio erogato.

Lanciamo un appello all’Assessore ai Trasporti, coerente agli stessi obiettivi del progetto i]"La Puglia è mobile" dell’Istituto Pugliese del Consumo, finanziato dalla Regione Puglia e dal MAP:

IL CONTRATTO VA CAMBIATO E VANNO PREVISTE DURE SANZIONI PER LE INADEMPIENZE DI TRENITALIA!

10 Giugno 2005

I PRODOTTI CHIMICI NEI DETERGENTI CASALINGHI

Ecco una tabella esplicativa delle sostanze chimiche presenti nei detergenti usati per le pulizie domestiche.

Attenti ai nomi (ovviamente lunghi e difficili), e soprattutto alle alternative naturali!

E’ un’attività di informazione al consumatore, prevista nell’ambito del progetto "Il consumATTORE in Puglia".

10 Giugno 2005

PIANO PROVINCIALE DEI RIFIUTI – Le nostre proposte

Ecco, in sintesi, le proposte della Polidream per risolvere il problema dei rifiuti, del loro smaltimento, dei relativi appalti e degli elevati costi tributari; problema divenuto ormai drammatico in provincia di Bari.

10 Giugno 2005

I RIFIUTI ELETTRONICI IN DISCARICA

Non è stata ancora recepita dall’Italia la Direttiva Europea 108 del 2003, che impedisce di conferire in discarica tutti i cosiddetti rifiuti elettronici, dai cellulari alle batterie, dalle cartucce per stampanti ai computer inservibili.

E’ urgentissimo che il Parlamento recepisca la Direttiva, poichè le discariche stanno scoppiando ancora di più, da quando computer e telefonini hanno invaso il mercato.

Ma è anche urgente che cambino i metodi di produzione di questi materiali, poichè essi hanno una durata troppo breve.

Nel frattempo, consigliamo i consumatori di fare sempre un uso oculato di questi beni: CONSUMARE MEGLIO E MENO, questo è da sempre il nostro comandamento, anche nell’ambito dell’attività di

10 Giugno 2005

PIANTE E SMOG

Ormai è accertato: vi sono molte piante in grado di salvarci dallo smog.

Una sperimentazione condotta in tal senso dal Dipartimento di Produzione vegetale dell’Università di Milano, iniziata nel 2001, ha evidenziato tale proprietà in alcuni arbusti: la Salix purpurea, la Deutzia gracilis, la Stephanandra incisa, la Potentilla fruticosa e la Spirae bumalda.

Queste piante, già sperimentate a Milano, possono assorbire molti dei metalli inquinanti prodotti dai gas di scarico, senza rovinarsi e senza inquinare le falde.

A questo punto diventa importante allargare l’esperimento anche alle altre grandi città, e in tal senso Polidream si muoverà per sensibilizzare le amministrazioni comunali di Bari, Taranto e di tutti i grandi centri della Puglia.

E’ un’iniziativa a tutela della salute del consumatore, prevista nell’ambito del progetto "Il consumATTORE in Puglia"

10 Giugno 2005

L’ETICHETTA DEI MOBILI

Finalmente è arrivata l’etichettatura per gli arredamenti: anche per i mobili il consumatore avrà modo di sapere la loro struttura, la qualità e la loro provenienza.

Si chiama esattamente SCHEDA PRODOTTO ed è entrata in vigore da circa 3 mesi, dopo la Circolare del 03.08.04 del Ministero delle Attività Produttive.

Dovrà obbligatoriamente indicare:

– tipo di materiali usati

– nome e sede del produttore

– istruzioni per la pulizia e la manutenzione

– indicazioni per lo smaltimento.

E’ un’altra importante vittoria delle associazioni dei consumatori.

10 Giugno 2005

NO ALL’INSALATA IN BUSTA

Un gruppo di ricercatori dell’INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per Alimenti e Nutrizione) ha condotto degli studi sull’insalata in busta e ha concluso che è assolutamente al di sotto delle qualità nutrizionali e organolettiche di quella normale.

Perdita di vitamina C, di beta-carotene, di composti fenolici e e antiossidanti: questi i difetti dell’insalata imbustata.

Noi aggiungiamo: perdita di quattrini, dato che costa mediamente il triplo di quella naturale.

Sarà anche comoda, l’insalata già tagliata, ma non è salutare; e poi, lavare e tagliare un’insalata non è certo un’operazione lunga e difficile: TORNIAMO AL NATURALE!